Boschi patriziali del Patriziato di Riva San Vitale

Boschi patriziali

		Il Comune di Riva San Vitale possiede lungo la fiancata orientale del Monte San Giorgio un territorio di circa 450 ettari di bosco che, rapportati alla superficie giurisdizionale di 675 ettari indica un elevato tasso di boscosità. Il bosco patriziale ha un’estensione di 300 ettari pari al 40% dell’intero comprensorio comunale. Dagli atti e dai documenti depositati nell’archivio patriziale si deduce in modo sicuro quale sia stata l’importanza del bosco nei secoli scorsi. Dagli anni sessanta del secolo scorso, con l’avvento di altri sistemi di riscaldamento, il taglio di legna è andato man mano diminuendo, lasciando spazio alla crescita di un bosco di latifoglie ormai inselvatichito ma di particolare bellezza che si estende fino alla cima del Monte San Giorgio, ora sotto la protezione dell’Unesco e ai confini di Meride e Brusino Arsizio. Fa parte di questa proprietà anche il parco del “Rocul” area di svago per le scuole e per tutta la popolazione.


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